TARI

Il presupposto della TARI (TAriffa–RIfiuti) è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte operative suscettibili di produrre rifiuti urbani. Sono, invece, escluse dalla TARI le aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali tassabili, nonché le aree comuni condominiali di cui all’art. 1117 del codice civile che non siano detenute o occupate in via esclusiva.

La Tariffa è articolata nelle fasce di utenza domestica e non domestica, l’ente deve ripartire tra le due categorie l’insieme dei costi da coprire e il potenziale deirifiuti prodotti secondo criteri razionali

La TARI è composta da due quote:

Quota fissa, calcolata sulla base della superficie dell’abitazione (e delle relative pertinenze) con tariffa unitaria

Quota variabile, calcolata in base al volume del rifiuto residuo prodotto.

Dal 1-1-2023, con la modifica intervenuta all’art. 16 del Regolamento Comunale, per le utenze domestiche intestate a soggetti residenti nel Comune, indipendentemente da dove siano domiciliati, il numero degli occupanti è quello risultante dai registri anagrafici al 1 gennaio dell’anno di riferimento; ciò significa che non verranno considerate variazioni del numero degli occupanti che si verificano durante l’anno.

A decorrere dal 1° gennaio 2024, corrono gli obblighi degli adempimenti della deliberazione n. 386/2023 di ARERA, e sono stati introdotte alcune voci (UR1 e UR2), da aggiungersi alla tassa sui rifiuti, inerenti elementi di perequazione nel settore dei rifiuti urbani previsti per compensare costi sostenuti nell’interesse generale del sistema per il perseguimento delle finalità previste dall’art. 1, comma 527 della Legge 27 dicembre 2017, n. 205 come l’armonizzazione degli obiettivi dell’economia circolare e la protezione ambientale. La stessa delibera ARERA ha stabilito le misure delle componenti perequative unitarie, in prima applicazione, per UR1, pari a 0,10 euro/utenza, che potrà essere aggiornata annualmente dall’Autorità in coerenza con l’andamento dei quantitativi di rifiuti accidentalmente pescati e dei rifiuti volontariamente raccolti e dei relativi costi di gestione, e  per UR2, pari a 1,50 euro/utenza, che potrà essere aggiornata in coerenza con le effettive necessità di conguaglio o copertura di eventuali eventi eccezionali e calamitosi.

Al seguente link è possibile scaricare la carta della qualità del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani.

Per informazioni e chiarimenti inviare una mail a: gestione.tari@sigericospa.it